Nerviano-Edimburgo: una nuova collaborazione

E’ una storia che parla di tecnologia, innovazione ma soprattutto di cooperazione ed è targata “Eurofighter Typhoon”.

Un team di ingegneri provenienti dal nostro sito di Nerviano (Milano) raggiungerà infatti a breve la squadra di colleghi di Edimburgo impegnata nello sviluppo del radar di nuova generazione European Common Radar System Mark 2 (ECRS Mk2) destinato all’ Eurofighter Typhoon.

Un Industrial Joint Team (IJT), come è comunemente definito, tra Italia e Regno Unito e che rappresenta la prima iniziativa di collaborazione al programma ECRS Mk2, in vista della piena partecipazione del nostro Paese.

Un team dedicato, transnazionale, che farà della cooperazione tecnologica il suo punto di forza e che vedrà gli ingegneri italiani acquisire quelle capacità di progettazione e sviluppo che assicureranno alla Difesa italiana il pieno controllo del nuovo sistema radar in ogni fase della sua vita operativa.

“Dopo molti mesi di attesa a causa della pandemia - ci racconta Davide Gramuglio, IPT Leader Typhoon Captor Development and Evolution (Divisione Elettronica, Nerviano) - il nostro team non vede l’ora di mettere in campo le proprie  competenze  in questa nuova esperienza che, da un lato, rinsalda ulteriormente i legami di lunga data con i nostri colleghi in Scozia e, dall’altro, lancia un ponte di collaborazioni strategiche con la Forza Aerea Nazionale".

Si tratta, come detto, di un primo step, ma porta con sé l’essenza del programma Eurofighter come  paradigma e volano di team working e innovazione; e i nostri ingegneri sono pronti ad affrontare con entusiasmo questa nuova avventura che li vedrà lavorare fianco a fianco con i colleghi UK, con un unico obiettivo: contribuire al successo dello sviluppo di un nuovo sistema all’avanguardia, che fornirà, come dichiarato dall’Air Chief Marshal Sir Mike Wigston, Chief of the Air Staff della Royal Air Force (RAF), una  “capacità essenziale  a beneficio del Typhoon e della crescita tecnologica del Future Combat Air System” oltre a dotare la flotta di Typhoon della Royal Air Force di un radar e di una capacità di protezione elettronica unici al mondo.

 

Mk2, il più avanzato sistema radar riconfigurabile al mondo

Il radar ECRS Mk2, attualmente in fase di progettazione e costruzione da parte della nostra azienda per essere poi integrato da BAE Systems sui caccia Eurofighter Typhoon, sarà il più avanzato sistema radar riconfigurabile al mondo mai realizzato per un velivolo da combattimento. Il sistema incorpora un’antenna multi-funzionale che offre al caccia una capacità riprogrammabile di protezione elettronica senza precedenti, inclusa la banda larga per l’attacco elettronico. Ciò si traduce nella possibilità di intercettare e accecare i radar nemici, aumentando l’efficacia del velivolo così come di altri sistemi.

La prima componente hardware sarà consegnata a BAE System - Warton nel 2022 per l’integrazione nel velivolo e le prove in volo.

 

Eurofighter Typhoon: il primo della classe

Scelto da 9 forze aeree, oltre 680.000 ore di volo in attivo, dall’Europa al Sud Atlantico e al Medio Oriente. Non parliamo di un velivolo qualsiasi, ma del velivolo da combattimento multiruolo più avanzato al mondo. Un aereo frutto di una visione strategica sovranazionale di lungo periodo, politica e industriale, che ha consentito all’Europa di disporre di un proprio asset per la sicurezza e di beneficiare di un programma che ha saputo essere un acceleratore tecnologico e un motore di sviluppo unico nella storia del nostro continente.

Un guardiano dei cieli, che assicurando  24/7 e 365 giorni all’anno il servizio di QRA (Quick Reaction Alert - Decollo su allarme), consente alla Difesa aerea nazionale di reagire prontamente  ad ogni eventuale minaccia.

L’Eurofighter Typhoon consegnato all’Aeronautica Militare italiana lo scorso ottobre 2020L’Eurofighter Typhoon consegnato all’Aeronautica Militare italiana lo scorso ottobre 2020

Il programma è gestito dal consorzio Eurofighter GmbH, società con sede a Monaco (Germania) partecipata da Leonardo, BAE Systems e Airbus Defence & Space per la Germania e la Spagna.

Leonardo con le sue attività realizza circa il 36% del valore dell’intero programma, con un ruolo chiave nella componente aeronautica e in quella dell’elettronica di bordo, che vede l’azienda responsabile di due sensori primari (radar e IRST), della suite di difesa (DASS) e di parti fondamentali dell’avionica. Leonardo è inoltre protagonista dell’evoluzione del velivolo, grazie al nuovo radar a scansione elettronica AESA (Active Electronically Scanned Array) che incrementa performance e competitività.

Nello stabilimento di Torino Caselle sono attualmente in produzione gli Eurofighter destinati alla Forza Aerea del Kuwait, i primi che saranno consegnati in questa avanzatissima configurazione.
 

Uno scorcio della linea di assemblaggio finale dell’Eurofighter  - Torino, CaselleUno scorcio della linea di assemblaggio finale dell’Eurofighter - Torino, Caselle

 

Curiosità…supersoniche

27 marzo 1994, Manching Germania:  il primissimo prototipo di sviluppo del futuro Eurofighter, il Development Aircraft 1-  Da1, effettua il suo primo volo.

2003 e 2004: entrata in servizio dell’Eurofighter Typhoon -  rispettivamente, sotto le insegne della Royal Air Force e dell’ Aeronautica Militare Italiana.

Novembre 2018: superate le 500.000 ore di volo.

Per approfondire, visita la sezione dedicata del nostro sito web